E’ in arrivo l’ottava edizione del Guida al PMBoK – Project Management Body of Knowledge, il testo di riferimento per generazioni di project managers e alla base della certificazione PMP. In aprile 2025 il Project Management Institute ha infatti pubblicato il preview della nuova edizione del PMBoK per raccogliere dalla comunità commenti e suggerimenti per il miglioramento. Questo processo di revisione che avviene peridoicamente ogni 4 o 5 anni si concluderà con la pubblicazione del PMBoK ottava edizione previsto per agosto 2025.
Quali sono quindi le anticipazioni sulla nuova edizione del PMBoK? Quali sono gli impatti per la certificazione PMP?
L’ottava edizione del PMBOK
La buona notizia? ritornano i processi di gestione progetti, “abbandonati” dalla settima edizione a favore di un approccio basato su 12 principi di gestione progetti. Ad esempio ritorna la fondamentale pratica di gestione delle modifiche al progetto.
I domini di prestazione sono stati aggiornati. In particolare sono stati espansi i domini relativi alla governance di progetto, alla gestione del team di progetto e delle risorse ed al coinvolgimento degli Stakeholder.
Ed i principi di gestione? L’ottava edizione del PMBoK riduce il numero di questi principi da 12 a 6. Per la precisione, i sei nuovi principi di gestione progetti sono i seguenti:
- la visione olistica: riafferma l’importanza di comprendere il contesto nel quale il progetto si svolge ad esempio per gestirne efficacemente i vincoli.
- il focus sul valore: rende definitivo il passaggio da garantire la produzione di risultati a garantire che i risultati e le attività del progetto portino valore agli stakeholder, ad esempio al Cliente e all’organizzazione di progetto.
- empowerment del gruppo di progetto: per favorire un ambiente collaborativo e idoneo perché i membri del team possano esprimere autonomamente le proprie capacità.
- adattabilità e flessibilità: per comprendere le esigenze di cambiamento e gestirle in modo efficace.
- coinvolgimento degli stakeholder: per cogliere il contributo positivo che gli stakeholder possono fornire collaborando al progetto attraverso una opportuna strategia di comunicazione.
- apprendimento continuo: evoluzione della pratica tradizionale di raccolta delle lesson learned nella direzione delle pratiche Agili a supporto del miglioramento continuo.
Impatto sulla certificazione PMP
Quale impatto ha la nuova edizione del PMBoK sulla certificazione PMP? Gli aggiornamenti all’esame PMP per l’ottava edizione del PMBoK includono:
- I nuovi principi: in accordo con i nuovi 6 principi, l’esame vedrà una maggiore importanza relativamente ad argomenti come il coinvolgimento degli stakeholder e la creazione del valore.
- I nuovi domini di prestazione: ci si aspetta che, anche attraverso domande situazionali, verrà testata la conoscenza pratica dei candidati su aspetti come la gestione della governance di progetto.
- Approcci agili, ibridi e predittivi: l’ottava edizione del PMBoK rappresenta un ulteriore passo nell’integrazione di questi approcci al ciclo di vita, con particolare riferimento alle metodologie Agile ed ibride.
- L’arrivo dell’AI: le tecnologie emergenti, come l’AI, ma anche gli strumenti di gestione digitali più consolidati, entreranno tra gli argomenti d’esame.
Tempisitiche per le modifiche
Il PMBoK ottava edizione verrà pubblicato probabilmente entro la fine di agosto 2025. Sarà possibile sostenere l’esame PMP fino alla fine 2025 basandosi sul materiale precedente (edizioni sesta e settima del PMBoK). E’ prevedibile che dal 2026 l’esame verterà sul nuovo PMBoK. Per chi ha pianificato di conseguire la certificazione PMP suggeriamo quindi di allineare il vostro piano di studio per evitare di essere colti alla provvista da questo importante cambiamento.