PMP: dicembre 2025 si cambia di nuovo

E’ in arrivo l’ottava edizione della Guida al PMBoK – Project Management Body of Knowledge, il testo di riferimento per generazioni di project managers e alla base della certificazione PMP.

Tra dicembre 2024 e gennaio 2025 il Project Management Institute ha infatti pubblicato la preview della nuova edizione del PMBoK per raccogliere dalla comunità commenti e suggerimenti per il miglioramento. Questo processo di revisione avviene periodicamente ogni 4 o 5 anni e si concluderà con la pubblicazione del PMBoK ottava edizione previsto per dicembre 2025.

Quali sono quindi le anticipazioni sulla nuova edizione del PMBoK? Quali sono gli impatti per la certificazione PMP?

L’ottava edizione del PMBOK

La notizia? ritornano i processi di gestione progetti, “abbandonati” dalla settima edizione a favore di un approccio olistico basato su 12 principi di gestione progetti.

Su questo punto va fatta una precisazione: i tradizionali processi di gestione progetti non sono stati deprecati, tuttavia essi non sono descritti nella settima edizione PMBoK e non sono considerati l’unico approccio possibile alla gestione del progetto. Oggi (settembre 2025) il lettore del PMBoK settima edizione viene quindi rinviato alla piattaforma di contenuti digitali di PMI dove è possibile trovare differenti modelli di gestione. Su questa piattaforma i processi si ritrovano in una pubblicazione dal titolo “Process Groups: a Practice Guide “.

Il ritorno dei processi nel PMBoK è una notizia buona o cattiva? Personalmente ritengo che un approccio basato sui processi offra il pregio della chiarezza, sia di più diretta applicazione, sia più semplice da documentare. Di contro può risultare rigido e deterministico, quindi difficilmente adattabile.

Certamente i nuovi processi di gestione del PMBoK ottava edizione saranno differenti, e verranno raggruppati in cinque nuove “Focus Areas” che rappresentano l’evoluzione dei tradizionali cinque gruppi di processo (avvio, pianificazione, esecuzione, monitoraggio e controllo, chiusura). L’obiettivo è supportare differenti approcci alla gestione progetti, da quello predittivo e tradizionale all’Agile ed Ibrido.

Inoltre, i domini di prestazione del progetto sono stati aggiornati. In particolare sono stati espansi i domini relativi alla governance di progetto, alla gestione del team di progetto, delle risorse ed al coinvolgimento degli Stakeholder.

Ed i principi di gestione? L’ottava edizione del PMBoK riduce il numero di questi principi da 12 a 6. Per la precisione, i sei nuovi principi di gestione progetti sono i seguenti:

  • visione olistica: riafferma l’importanza di comprendere il contesto nel quale il progetto si svolge ad esempio per gestirne efficacemente i vincoli.
  • focus sul valore: rende definitivo il passaggio da garantire la produzione di risultati a garantire che i risultati e le attività del progetto portino valore agli stakeholder, ad esempio al Cliente e all’organizzazione di progetto.
  • empowerment del gruppo di progetto: per favorire un ambiente collaborativo e idoneo perché i membri del team possano esprimere autonomamente le proprie capacità.
  • adattabilità e flessibilità: per comprendere le esigenze di cambiamento e gestirle in modo efficace.
  • coinvolgimento degli stakeholder: per cogliere il contributo positivo che gli stakeholder possono fornire collaborando al progetto attraverso una opportuna strategia di comunicazione.
  • apprendimento continuo: evoluzione della pratica tradizionale di raccolta delle lesson learned nella direzione delle pratiche Agili a supporto del miglioramento continuo.

Impatto sulla certificazione PMP

Quale impatto avrà la nuova edizione del PMBoK sulla certificazione PMP? Gli aggiornamenti all’esame PMP per l’ottava edizione del PMBoK includono:

  • I nuovi principi: in accordo con i nuovi 6 principi, l’esame vedrà una maggiore importanza relativamente ad argomenti come il coinvolgimento degli stakeholder e la creazione del valore.
  • I nuovi domini di prestazione:  ci si aspetta che, anche attraverso domande situazionali, verrà testata la conoscenza pratica dei candidati su argomenti come la gestione della governance di progetto.
  • Le nuove “focus areas” avvio, pianificazione, esecuzione, monitoraggio e controllo, chiusura segnano il ritorno ad una struttura vicina a quella tradizionale basata sui cinque gruppi di processi di gestione progetti.
  • I nuovi processi di gestione progetti: saranno in numero minore e differenti da quelli definiti nella guida pratica ai gruppi di processo attualmente disponibile.
  • Approcci agili, ibridi e predittivi: l’ottava edizione del PMBoK rappresenta un ulteriore passo nell’integrazione di questi approcci al ciclo di vita, con particolare riferimento alle metodologie Agile ed ibride.
  • L’arrivo dell’AI: le tecnologie emergenti, come l’AI, ma anche gli strumenti di gestione digitali più consolidati, entreranno tra gli argomenti d’esame.

Tempistiche per le modifiche

Il PMBoK ottava edizione verrà pubblicato digitalmente probabilmente entro la fine di dicembre 2025. Amazon ha recentemente inserito il libro nel proprio catalogo, con la possibilità di preordinarlo e con consegna in Italia dal 15 gennaio 2026.

Ragionevolmente sarà possibile sostenere l’esame PMP fino alla fine del 2025 basandosi sul materiale precedente (edizioni sesta e settima del PMBoK). E’ prevedibile che nel corso del 2026 l’esame integrerà il nuovo PMBoK: la data esatta dell’aggiornamento dell’esame PMP verrà comunicata da PMI.

Per chi ha pianificato di conseguire la certificazione PMP suggeriamo quindi di allineare il vostro piano di studio per evitare di essere colti alla sprovvista da questo importante aggiornamento.