Preparazione alla certificazione PMI-ACP: programma del corso

Le pratiche Agile vengono introdotte nel dettaglio, ponendo in evidenza le motivazioni, i principi e valori fondamentali che ne costituiscono le basi, e le differenze con la gestione progetti di tipo predittivo. Successivamente vengono introdotti i principali framework Agili, come ad esempio Scrum.

Per massimizzare l’efficacia didattica, il corso PMI-ACP segue idealmente lo sviluppo di un progetto Agile, dalla sua concezione alla realizzazione. In questo modo durante il corso vengono presentati numerosi esempi dei più diffusi strumenti Agili e chiarito il loro corretto utilizzo. Viene inoltre posta molta attenzione sui ruoli del team Agile, sulla loro gestione e sull’interazione con gli stakeholder interni ed esterni all’azienda.

L’iscritto ha inoltre accesso per un anno all’ambiente didattico online comprendente le registrazioni delle lezioni ed il simulatore d’esame, per una completa ed efficace preparazione all’esame.

Il corso comprende 24 ore di lezioni con istruttore dal vivo.

Il corso sviluppa i seguenti argomenti:

  • Introduzione: l’esame PMI-ACP
    • Prerequisiti di ammissione all’esame
    • Il processo di iscrizione all’esame
    • Struttura dell’esame e domini di conoscenza
    • Raccomandazioni per la preparazione all’esame
    • I requisiti per il mantenimento della certificazione PMI-ACP
    • Le simulazioni d’esame
  • L’Agile project management: concetti e basi
    • Le differenti metodologie di gestione progetti: differenze tra gli approcci Agile e Plan-driven (es. waterfall)
    • Agile e Plan-driven: pro e contro, approcci ibridi
    • Lean management ed Agile
    • Fare Agile o essere Agile? Valori e principi: l’Agile manifesto
    • I ruoli in Agile
    • Il framework Scrum ed i principali framework Agile
    • L’handbook PMI-ACP: approfondimenti
  • Value-driven delivery
    • I contratti in Agile
    • Prioritizzare in base al valore
    • Value stream analysis
    • Tecniche di scomposizione
    • Tecniche di prioritizzazione
    • La consegna progressiva del valore
  • Coinvolgere gli Stakeholder
    • Gestire le comunicazioni: il ruolo dello Scrum Master o Coach
    • Le “ceremonies”: Daily standup, Review e Demo meeting
    • Tecniche di feedback sul prodotto
    • Stabilire ed incorporare i valori della comunità e degli Stakeholder
    • L’ascolto attivo
    • Sviluppare il business case di progetto
    • Tecniche di facilitazione
    • La definizione di “fatto” (“definition of done”)
  • Migliorare le performance del Team
    • L’empowerment del Team Agile
    • Tecniche di brainstorming
    • Gli “information radiator”: implementare il principio di trasparenza
    • Globalizzazione, differenze culturali e diversità
    • La leadership adattiva
  • La pianificazione adattiva
    • L’avvio di un progetto Agile
    • Costruire la product roadmap e definire il Minimum Viable Product
    • Dalle Epiche alle User Stories: creare il Product Backlog
    • Pianificare le iterazioni: dal Backlog alle attività
    • I grafici di burn-up e burn-down
    • Le stime in Agile: stimare tempo e budget
    • I diagrammi di flusso cumulativo
    • Timeboxing
    • Pianificazione a richiesta: Kanban board e Scrumban
  • Rilevare e risolvere i problemi
    • Agile risk management
    • Strategie, strumenti e tecniche di problem solving
    • Test-driven development
    • Integrazione continua
    • Acceptance test-driven development
  • Il miglioramento continuo (prodotto, processo, persone)
    • Le retrospettive e lesson learned in Agile
    • Condividere la conoscenza
    • Coaching e mentoring tra team
    • Strumenti di comunicazione Agile
    • L’intelligenza emotiva
  • Simulazioni di esame online.